XI domenica del tempo ordinario

XI domenica T.O. Al Signore è sufficiente un ramoscello colto dalla punta dei rami del cedro per trapiantarlo sul monte alto di Israele. Lì si ingrandirà e porterà tanti frutti dimostrando che è la potenza di Dio ad innalzare ciò che è basso ed umiliare ciò che è alto. L’esemplificazione profetica si rispecchia nella predicazione di Gesù e nella rappresentazione del Regno di Dio. Il seme gettato nel terreno, sia […]

Cuore Immacolato di Maria

«Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore» (Lc 2,19). La memoria liturgica del Cuore immacolato di Maria si celebra subito dopo la solennità del Cuore di Gesù ed esprime l’intensa ed inscindibile unità che li lega. Misticamente preannunziata negli scritti sapienziali, in un tratto del Terzo Isaia (Is 61,9-11), la Vergine di Nazaret viene presentata come Colei che gioisce pienamente nel Signore, Colei la cui anima esulta nel […]

Sacro Cuore di Gesù

«Questa è la volontà di Dio: la vostra santificazione» (1Tes 4,3). Questo monito di S. Paolo si applica ben a ragione ai pastori del popolo di Dio, i presbiteri, la cui santità è strumento e via per la santificazione del popolo di Dio. Il compito di essere luce del mondo e sale della terra è proprio dei sacerdoti chiamati per loro stessa vocazione ad essere luce che rende chiara la […]

L’annuncio di Cristo e non il nostro

«Noi non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù» (2Cor 4,5). Il ministero della predicazione esercitato da Paolo fu all’insegna della misericordia. Egli la sperimentò personalmente con il cambiamento radicale della sua vita, essendo passato da persecutore dei cristiani ad apostolo. Tutto ciò sin dagli inizi del suo servizio gli infuse coraggio e forza non comune per affrontare le […]

Il SI’ èIENO DI CRISTO

«Gesù Cristo non fu “sì” e “no”, ma in Lui vi fu il “sì”» (2Cor 1,19). Dopo l’esordio che sottolinea la comunicazione vicendevole e sottolinea il vincolo indistruttibile ed una comunione inscindibile che lo unisce ai Corinti, Paolo fa un’apologia appellandosi alla sua coscienza per salvaguardare l’autorevolezza con la quale si è comportato con loro. La serietà è stata sempre coerenza, senza dare adito a fraintendimenti dal momento che quanto […]