Il santissimo Nome di Maria

«Anna si purificò, porse il seno alla bimba e la chiamò Maria» (PdG, 5). Questascarna indicazione è riportata dal Protoevangelo di Giacomo: la bimba nata da Gioacchino ed Anna, riceve il nome di Maria. Nell’accezione più comune tale nome significa «dono avuto da Dio, graziosa, beneamata». Maria, o Myriam era la profetessa sorella di Mosè. Per lamentalità biblica il nome indica l’essenza della persona e delle cose. Il testo apocrifo […]

XXIV domenica del Tempo ordinario

Un tratto dei Carmi del Servo di Jahwè, capolavoro teologico e letterario di Isaia, presenta e descrive il Messia, Gesù di Nazaret, che, assistito dal Signore, si sottopone ad ogni forma di strazio fisico e morale. A Cesarea di Filippo analogo insegnamento del Maestro non sortisce effetto positivo in Pietro che pure poco prima aveva riconosciuto in Lui il Cristo. Il sonoro rimprovero di Gesù riequilibra le cose e chiarisce […]

Dio perdona chi si converte a Lui con tutto il cuore

«Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori dei quali io sono il primo» (1Tim 1,15). Questa perentoria espressione è definita da S. Paolo con autorevolezza certa, come “degna di fede e di ogni accoglienza”. La sua conversione rientra nel piano comune di salvezza attuato da Cristo nei confronti dei peccatori, dei quali egli stesso si definisce il primo e più grande. L’umiltà dell’Apostolo ancora una volta gli fa […]

San Paolo il persecutore convertito

«Cristo ha messo a suo servizio me che prima ero bestemmiatore, persecutore e violento» (1Tim 1,12-13). Timoteo, tra tutti i collaboratori di S. Paolo era il più vicino ed il prediletto. Era nato a Listra in Licaonia, da padre greco e madre giudea. Si era formato sulle Sacre Scritture dalla mamma Eunice e la nonna Loide, convertito al Cristianesimo dallo stesso Apostolo, una volta circonciso, a poco più di vent’anni […]

La Parola e la Comunità cristiana

«La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza» (Col 3,16). La comunità dei battezzati, come quella di Colossi, secondo la concezione di S. Paolo deve avere una fisionomia spirituale e strutture essenziali. La prima in ordine di importanza è la carità fraterna, un vero e proprio vincolo di unità tra le persone. Da questa scaturisce la pace, lo shalom ebraico, che deve regolare i rapporti dei membri della […]

La natività della Beata Vergine Maria

«Allora Anna esclamò: “Ora l’anima mia è stata glorificata”» (PdG, 5). La liturgia celebra oggi la Natività della Beata Vergine Maria. «Compiuti i suoi sei mesi, come l’angelo aveva detto, Anna diede alla luce una femminuccia e la pose a giacere»: così il Protoevangelo di Giacomo (PdG), uno scritto apocrifo del II secolo riporta la nascita di Maria. Negli scritti canonici del Nuovo Testamento non si trova nulla in riferimento […]

La costruzione e l’albero: segni di crescita in Cristo

«In Cristo Signore camminate radicati e costruiti su di Lui, saldi nella fede» (Col 2,6). Prima di affrontare altri argomenti di filosofia e di tradizioni fatue, Paolo esorta i cristiani di Colossi a perseverare nell’insegnamento evangelico ricevuto da Epafra, in seguito al quale sono divenuti membri della Chiesa. Col mistero della risurrezione Gesù è stato intronizzato come “il Signore” dell’universo: in Lui c’è il vero progresso spirituale. I simboli adoperati […]

Le sofferenze nell’evangelizzazione

«Sono lieto nelle sofferenze che sopporto e do compimento a ciò che, dei patimenti di Cristo, manca nella mia carne, a favore del suo corpo, la Chiesa» (Col 1,24). S. Paolo manifesta un’attestazione sincera di puro affetto per i cristiani di Colossi affermando di provare gioia nel sopportare le sofferenze per loro. Ogni apostolato di ieri e di oggi comporta necessariamente sofferenze e travagli che diventano sopportabili nella misura in […]