Santa Teresa la Grande

«A chi lavora, il salario non viene calcolato come dono, ma come debito» (Rm 4,4). Gli antichi romani avevano coniato il termine salario, derivazione di “sale”, intendendolo come “razione di sale” o indennità concessa a funzionari statali per poter acquistare il sale o altri generi alimentari. Col tempo è diventata la rimunerazione dovuta al lavoratore per il lavoro prestato onde assicurargli una vita dignitosa. Anche sul versante spirituale e religioso […]

La giustificazione di Dio

«Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia» (Rom 3, 23-24). La situazione del peccato ha degradato completamente l’uomo ed ha distrutto in lui la gloria di Dio, ossia la partecipazione a quanto aveva ricevuto da Lui nella creazione a sua immagine e somiglianza. In questo contesto, come nella lettera ai Galati, S. Paolo introduce un concetto importante del Nuovo […]

Il giudizio altrui ed il giudizio proprio

«Chiunque tu sia, non hai alcun motivo di scusa perché, mentre giudichi l’altro, condanni te stesso; tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose» (Rom 2,1). Il riferimento è esplicito per i Giudei, ma si può applicare a ciascun cristiano. Essi, infatti avendo ricevuto la Legge, sono portatori di maggiore luce per vedere e giudicare la moralità delle azioni soprattutto dei pagani. Invece se ne servono per giudicare e condannare […]

I vani ragionamenti di chi è lontano da Dio

«Si sono perduti nei loro vani ragionamenti e la loro mente ottusa si è ottenebrata» (Rom 1,21). Il primo capitolo della lettera ai Romani è una lettura quanto mai realista non solo della situazione del tempo di S. Paolo ma anche di quella attuale: gli uomini pur avendo avuto una conoscenza di Dio attraverso le sue opere, non hanno agito di conseguenza. Una società pagana con la mente votata al […]

La lettera di S. Paolo ai Romani

«Per mezzo di Lui abbiamo ricevuto la grazia di essere apostoli» (Rom 1,5). Nell’inverno del 57/58 da Corinto, in partenza per Gerusalemme, Paolo scrive agli abitanti di Roma. Qui era viva ed operante una comunità cristiana. Aveva avuto notizie di essa da Aquila e Priscilla. L’importanza di questa comunità è testimoniata anche dalla lunghezza stessa dello scritto, 16 capitoli. Scopo della lettera, solenne ed espositiva, era quello di preannunziare la […]

Vieni e seguimi!

«Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai, poi vieni! Seguimi!» (Mc 10,21). I tre evangelisti sinottici riportano un incontro particolare che Gesù fece con un giovane (Mt), un tale (Mc), un capo (Lc), che gli rivolge la domanda seria e fondamentale per la sua esistenza: «Cosa devo fare per avere la vita eterna?». La tradizione cristiana ha definito da sempre questo il passo del giovane ricco, data […]

XXVIII domenica del Tempo Ordinario

La prudenza e la sapienza sono frutto della preghiera e sono di valore inestimabile. L’amore per loro supera quello per la salute e la bellezza. La luce e la ricchezza che da esse provengono sono incalcolabili e intramontabili. Per avere in eredità la vita eterna bisogna osservare in pieno i Comandamenti di Dio. Talora può mancare ancora una cosa: andare, vendere tutto quello che si possiede e darlo ai poveri, […]

Il giorno del Signore

«Date mano alla falce, la messe è matura; pigiate, il torchio è pieno e i tini traboccano: grande è la loro malvagità!» (Gio 3,13). Fa un certo effetto leggere parole di questa portata pronunziate direttamente dalla bocca di Dio con la mediazione dell’incauto profeta che si presta a farsi comunicatore di un avvertimento impressionante. Le suggestive immagini tratte dalla natura e dalla vita dei campi, tipiche del nomadismo di Israele, […]

La desolazione di Israele e del tempio

«Priva d’offerta e libagione è la casa del vostro Dio» (Gio 1,13). Del profeta Gioele, il cui nome significa Jahwé è Dio, non si ha alcun dato agiografico. Le supposizioni critiche pongono il suo servizio ministeriale intorno al V secolo a.C. Il primo capitolo del suo libro, presenta una liturgia profetica di lamento: si apre con uno squarcio doloroso della situazione della terra e del tempio di Dio. Alla descrizione […]

Il SANTO ROSARIO DI MARIA

«Rallegrati, Maria, piena di grazia, il Signore è con te» (Lc 1,28). La liturgia odierna celebra la Beata Maria Vergine del Rosario, memoria legata alla vittoria dei cristiani sui Turchi nella celebre battaglia navale di Lepanto (1571) nel corso della quale si avvertì l’efficacia della preghiera del popolo di Dio proprio attraverso l’uso della corona del Rosario. Secondo la Tradizione era stata la stessa Vergine Maria nel 1212 a consegnare […]