Prodigiosa liberazione dalle catene
«Li gettarono in carcere e ordinarono al carceriere di fare buona guardia» (At 16,23). Una questione di ordine privato, una schiava con potere divinatorio che faceva guadagnare denaro ai suoi padroni, che grida dietro Paolo e da lui è messa a tacere, diviene il pretesto di disordine pubblico e sovversivo suscitato dai padroni che vedevano così messo a repentaglio il loro guadagno. Trascinati dinanzi all’autorità costituita Paolo e Sila sono […]