Il giusto

«Vediamo se le sue parole sono vere, consideriamo ciò che gli accadrà alla fine» (Sap 2,17). Lo sguardo ed il fine della Liturgia nel proporre i testi della celebrazione eucaristica che accompagnano il cammino giornaliero della Quaresima è prospettico. Il punto di riferimento nella preghiera e nella riflessione è Gesù Cristo, come risalta anche dalle pagine bibliche vetero-testamentarie. In esse è tipica la simbologia che spesso fa riferimento al Figlio […]

La consolazione

«Giubilate, o cieli, rallégrati, o terra, gridate di gioia, o monti, perché il Signore consola il suo popolo e ha misericordia dei suoi poveri» (Is 49,13). Toni e tematiche proprie dell’Avvento, ritornano in Quaresima con una significativa cadenza liturgica di continuità e pienezza. Il Libro della Consolazione di Isaia che si identifica coi capitoli che vanno dal 40 al 55, il cosiddetto «deuteroisaia» evidenzia la grande misericordia e la compassione […]

La chiamata alla santità

«Siate santi, perché io, il Signore, vostro Dio, sono santo» (Lv 19,1). Il terzo dei libri della Bibbia che compongono il Pentateuco, la vasta raccolta attribuita a Mosè e che gli Ebrei chiamano la «Torà», è il Levitico. Consta di 27 capitoli ed ha un carattere prevalentemente legislativo. Spazia dalle leggi del sacrificio all’istituzione del sacerdozio, dalle leggi sulla purità al Codice di santità, religioso e cultuale. Deve il suo […]

L’arcobaleno e l’alleanza

«Questo è il segno dell’alleanza, che io pongo tra me e voi e ogni essere vivente che è con voi, per tutte le generazioni future» (Gn 9,12). Il cammino penitenziale della Quaresima è segnato oltre che da avvenimenti particolari, da elementi biblici che promuovono una retta conoscenza e la pratica della fede. Sono princìpi che provengono dall’esperienza dell’antico popolo di Israele che si riverberano nel nuovo popolo, la Chiesa. Uno […]

La condivisione e l’accoglienza

«Ti guiderà sempre il Signore, ti sazierà in terreni aridi, rinvigorirà le tue ossa» (Is 58,11). Il digiuno voluto dal Signore più che una pratica rituale consiste nella condivisione del pane materiale e spirituale con chi è nel bisogno, nella accoglienza in casa di chi è nell’indigenza, nel ricoprire di abiti e di dignità chi ne è privo, senza distogliere gli occhi da chi è più vicino. Molte volte, infatti, […]

Il senso del digiuno

«Grida a squarciagola, non avere riguardo; alza la voce come il corno, dichiara al mio popolo i suoi delitti, alla casa di Giacobbe i suoi peccati» (Is 58,1). Il capitolo 58 del profeta Isaia viene generalmente indicato come «oracolo del digiuno accetto a Dio». Contiene, infatti, prescrizioni divine emanate in forma perentoria, riguardo al senso ed all’efficacia del vero digiuno. Il compito di ricordarlo è affidato al profeta, con una […]

La lingua di S. Antonio di Padova

«Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori. Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua» (Sal 1,1-3). Con questa beatitudine si apre il notissimo libretto del Vecchio Testamento detto «Libro dei Salmi», 150 composizioni letterarie e teologiche di preghiera, attribuite al re Davide, divenute liturgiche perchè scelte dalla Chiesa come sua preghiera ufficiale. Le primissime espressioni si addicono particolarmente a S. Antonio di […]

La Regina di Saba e Salomone

«Beati i tuoi uomini e beati questi tuoi servi, che stanno sempre alla tua presenza e ascoltano la tua sapienza!» (1Re 10,8). Così esclamò, rimasta senza fiato dinanzi alla grandezza di Salomone ed all’organizzazione perfetta della sua reggia, la regina di Saba. Era giunta a Gerusalemme da una delle colonie sabee a nord della penisola arabica, per intessere relazioni commerciali col regno ebreo che controllava le strade maggiori del commercio […]

S. Agata, cioè “buona”

«I sacerdoti introdussero l’arca dell’alleanza del Signore al suo posto nel sacrario del tempio, nel Santo dei Santi, sotto le ali dei cherubini» (1Re 8,6). Il progetto di Davide di costruire un tempio al Signore, sventato dalla profezia di Natan che gli riferì che sarebbe stato il Signore stesso a costruire a lui nel suo Discendente il vero tempio, viene attuato da Salomone. Il giovane e saggio re, usufruendo di […]

Giobbe il paziente che vede Dio

«I miei giorni scorrono più veloci d’una spola, svaniscono senza un filo di speranza» (Gb 7,6).Uno dei testi più citati del Vecchio Testamento, è il Libro di Giobbe, il capolavoro della letteratura sapienziale. Consiste in 42 capitoli nei quali, al racconto in prosa dei primi e dell’epilogo, si alternano pagine mirabili in poesia, di dialogo e discorsi di Giobbe, dei suoi tre interlocutori, dello stesso Jahwé. Fiumi di inchiostro sono […]