Santa Cecilia patrona della musica e del canto sacro

«Getta la tua falce e mieti, perché la messe della terra è matura» (Apc 14,15).In una ennesima visione, su una nube compare Gesù Cristo giudice al quale viene ingiunto di mietere la messe ormai matura della terra. La mietitura, come la pigiatura è sinonimo del giudizio finale di Dio contro gli empi. Vittima della mietitura in odio al Vangelo fu S. Cecilia (II-III sec.), di cui oggi si celebra la […]

Presentazione di Maria Bambina al tempio

«Sono coloro che seguono l’Agnello dovunque vada, redenti tra gli uomini come primizie per Dio: sono senza macchia» (Apc 14,4-5). Un’altra visione apocalittica presenta l’Agnello, Gesù Cristo, circondato dai suoi fedeli, i “riscattati”, segnati col suo Nome. Sono senza alcuna contaminazione nella fede e seguono Cristo dovunque Egli vada. In questa luce rivelatoria si colloca la Presentazione della Beata Vergine Maria la cui festa si celebra oggi. L’evento, analogo alla […]

Cristo Re dell’universo

«Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele» (2Sam 5,2).L’anno liturgico si chiude con la 34ª domenica del Tempo Ordinario, Solennità di Cristo Re dell’universo, istituita da papa Pio XI l’11 dicembre 1925 al termine del Giubileo di quell’anno. La citazione evoca l’importante dato storico nel quale tutte le tribù d’Israele giunte ad Ebron unsero Davide re di Giuda e d’Israele. Nei Vangeli si parla spesso del Regno […]

I due olivi, misteriosi messaggeri dell’eternità

«Un grido possente dal cielo diceva loro: «Salite quassù» e salirono al cielo in una nube, mentre i loro nemici li guardavano» (Apc 11,12). Prima della inaugurazione del Regno di Dio, in una nuova visione escatologica, l’evangelista Giovanni riporta un quadro ristretto alla comprensione del mondo giudaico, facendo riferimento con una allegoria, a due personaggi che egli chiama “testimoni, ulivi e candelabri. Essi stanno davanti al trono”, vestiti col sacco […]

La parola di Dio: dolce alla bocca, amara alle viscere

«Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele» (Apc 10,9). Nel prosieguo della sua visione, ad un certo punto appare a Giovanni un Angelo disceso dal cielo, molto probabilmente l’Arcangelo Gabriele, che reca in mano un piccolo libro aperto. Una voce misteriosa, evocando quanto già era successo nel Vecchio Testamento col profeta Ezechiele, comanda al profeta di prendere il libro […]

Il “Breve di S. Antonio” tratto dall’Apocalisse

«Ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli» (Apc 5,5). La grandiosa visione della maestà infinita di Dio, riserva al profeta Giovanni un rotolo scritto dentro e fuori, sigillato con sette sigilli, a manifestare l’assoluta segretezza cui sono soggetti i disegni di Dio. Solo l’Agnello, cioè Gesù Cristo è in grado di svolgere il rotolo e leggerlo. […]

IL TETRAMORFO

«Il primo vivente era simile a un leone; il secondo a un vitello; il terzo aveva l’aspetto come di uomo; il quarto era simile a un’aquila che vola» (Apc 4,7). Nella descrizione della Corte celeste, come risulta dalla visione, Giovanni evangelista colloca attorno al trono della maestà di Dio e della sua pienezza di dominio sulla realtà creata, quattro viventi, i Cherubini, esseri derivanti dalla letteratura apocalittica giudaica, già descritti […]

Il tiepido è rigettato da Dio

«Poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca» (Apc 3,15). Il libro dell’Apocalisse si caratterizza fondamentalmente come rivelazione destinata alle sette Chiese dell’Asia minore e, nella loro persona, a tutte le Chiese. Il numero sette, infatti, indica la pienezza. Il tono profetico è forte e deciso sia nell’elogio di azioni e comportamenti che nel rimprovero talora aspro e duro, per indurre ad […]

Il Libro dell’Apocalisse

«Rivelazione di Gesù Cristo, al quale Dio la consegnò per mostrare ai suoi servi le cose che dovranno accadere tra breve» (Apc 1,1). È questo l’incipit dell’ultimo libro della Sacra Scrittura, l’Apocalisse, forse “il libro più affascinante della Rivelazione” (A. Langellotti), il capolavoro della intera letteratura che da essa prende il nome. Il tema fondamentale è la «rivelazione», con un messaggio sommamente spirituale colmo di dati geografici, personaggi, numeri, lettere […]

Il giorno del giudizio

«Sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora tutti i superbi e coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia» (Ml 3,19).La conclusione dell’Anno liturgico si caratterizza come una sintesi del cammino fatto, in prospettiva analoga della fine dell’esistenza dell’uomo e delle cose create. Il mese stesso di novembre che è lo scenario temporale col richiamo al mistero della morte e della conclusione della vita sulla terra, evoca le […]