Il mistero della fine

La semina del mattino 148. «Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino» (Lc 21,31). La misteriosa potenza salvifica del Signore con gli elementi della conclusione della vita sulla terra, si manifesta analogamente al ritmo biologico della terra e del raccolto dei frutti. Il ritorno del Signore viene preceduto da sconvolgimenti cosmici e segni premonitori della fine del mondo. Allora quel Regno che è già […]

Speranza: atteggiamento di fede

La semina del mattino 147. «Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina» (Lc 21,28). La sezione escatologica dei vangeli presenta un quadro apocalittico che non è più semplicemente un genere letterario, ma la prefigurazione di realtà che avverranno alla fine del mondo. La configurazione geografica di Gerusalemme si traduce in configurazione teologica con risvolti pratici: la città circondata da eserciti, il fuggi fuggi, la situazione incresciosa […]

Nella tribolazione, la testimonianza

La semina del mattino 146. «Avrete allora occasione di dare testimonianza» (Lc 21,13). Il contesto escatologico e rivelatorio della predicazione ultima di Gesù nel tempio, evidenzia fatti terrificanti, segni grandiosi, persecuzioni. Il Maestro mette in guardia i suoi discepoli invitandoli a leggere i fatti storici preannunziati, catastrofi cosmiche e sollevazioni di popoli in conflitto, non solo come manifestazione gloriosa del Figlio dell’uomo, ma anche come occasione per manifestare la loro […]

Non seguiteli!

La semina del mattino 145. «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome. Non andate dietro a loro!» (Lc 21,8). L’inganno tante volte è alla porta e non ci si accorge. In una società ed in una situazione umana e spirituale di diffuso relativismo, leggerezza, superficialità emotiva e comportamentale, devozionismo sentimentale anche verso le realtà più sacre, prende piede un formalismo religioso e pietistico senza radici profonde […]

La vedova, povera ma sorprendentemente ricca

La semina del mattino 144. «Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere» (Lc 21,4). Sembra curioso l’atteggiamento di Gesù: non è un semplice guardare, ma osservare con attenzione, per trarre un insegnamento ed una esortazione. Egli evidenzia un forte contrasto al Tempio tra i ricchi che gettano le loro offerte nel tesoro e la vedova povera, che getta appena due monetine. I primi forse […]

Re e centro di tutti i cuori

La semina del mattino 143. «Tu lo dici: io sono Re» (Gv 18,37). L’Anno Liturgico si chiude con la Solennità di Cristo Re dell’Universo. È il titolo che si addice pienamente a Gesù avendolo Egli stesso proclamato dinanzi a Pilato, impacciato nell’amministrare il particolare suo caso giudiziario. La festa fu introdotta il 1925 da Pio XI, perché ci fosse più consapevolezza della regalità di Cristo. Nella pericope evangelica giovannea, sono […]

Cristo Re dell’universo

Solennità di Cristo Re dell’universo. Il Signore, come un pastore, cerca le pecore, le passa in rassegna e le raduna dai luoghi di dispersione in tempi nuvolosi e di caligine. Le fa riposare e le conduce al pascolo con tanta attenzione: cerca la smarrita, fascia la ferita, cura la malata, giudica tra pecora e pecora, tra montoni e capri. Gesù prefigura il giudizio universale come un’azione giudiziaria e, alla maniera […]

Oremus pro orantibus

La semina del mattino 142. «Il Signore ha magnificato il tuo nome in tutte le generazioni» (PdG, 7). Così esclamò il sacerdote del tempio di Gerusalemme quando accolse, baciò e benedisse Maria bambina che aveva compiuto tre anni, ivi condotta da Gioacchino ed Anna per adempiere il voto fatto al Signore. La fece poi sedere sul terzo gradino dell’altare e la rivestì di grazia. Ella danzò con i suoi piedi […]

La casa di preghiera

La semina del mattino 141. «La mia casa sarà casa di preghiera. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri» (Lc 19,45).  Nella storia del popolo d’Israele, a cominciare da Salomone che l’aveva costruito nel X secolo adempiendo il volere di Davide, il grandioso Tempio di Gerusalemme era il riferimento religioso, cultuale e civile dell’intera nazione, il luogo santo per eccellenza, meta di pellegrinaggi e spazio nel quale trovare […]

Dominus flevit: Gesù piange

La semina del mattino 140. «Gesù, vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa» (Lc 19,41). Fa una certa impressione leggere della commozione di Gesù, intensa fino al pianto. In tre diversi passi il Nuovo Testamento lo riferisce. A Betania piange la morte dell’amico Lazzaro e si unisce al dolore delle due sorelle. Quelle lacrime di dolore si trasformano in lacrime di gioia, con la risurrezione del […]