Galati-Altamura: un gemellaggio statuario
Venerdì 1° luglio 2016 il paese di Galati Mamertino nei Nebrodi a 110 km da Messina, visitato da S. Annibale il 1909 e ricco delle prime vocazioni rogazioniste, si è gemellato con la città di Altamura (Ba) che sta celebrando il primo centenario della fondazione dell’Istituto Antoniano Femminile aperto da S. Annibale il 24 maggio 1916. A seguito della solenne celebrazione eucaristica presieduta nella cattedrale di Altamura dall’arcivescovo mons. Giovanni Ricchiuti, si è mossa una processione au flambleax con un grande carro recante una statua di S. Annibale circondato da una cinquantina di bambini osannanti, fino a Piazza Laudati nella zona di Montecalvario nei pressi dello stesso Istituto, dove è stata benedetta ed inaugurata una poderosa statua marmorea che ricalca perfettamente la statua di S. Annibale inaugurata a Galati Mamertino il 27 giugno 2010 nel rione Pilieri, opera della dr.ssa Patrizia Rifici, realizzata per vivo e costante interessamento di fratello Antonino Drago e dono del dr. Filippo Miracula. La superiora della Casa di Altamura, suor Luisa Lombardo era rimasta affascinata dalla foto della statua vista in un numero della rivista Adif, ed aveva chiesto a P. Angelo Sardone, unico sacerdote rogazionista di Altamura, a fronte di oltre un centinaio di suore Figlie del Divino Zelo tra vive e defunte, notizie ed indicazioni circa l’autore, nutrendo il desiderio di far realizzare analoga opera per Altamura onde lasciare traccia visibile del Centenario. Il desiderio si è tramutato in realtà. Si è instaurato così, senza volerlo, nel nome della medesima statua, una sorta di gemellaggio spirituale tra i due siti rogazionisti nei quali vivono ed operano i Cenacoli Vocazionali dell’Unione di Preghiera per le vocazioni. La statua è in marmo di Carrara ed è stata collocata nel giardino antistante un Istituto Tecnico, a lato della chiesa parrocchiale di S. Sepolcro. Per la memoria storica, a Galati Mamertino la statua fu benedetta ed inaugurata da P. Angelo Sardone, allora Consigliere Generale e Postulatore Generale della Congregazione dei Rogazionisti, che fece le parti del Superiore Generale P. Giorgio Nalin. Sarà un motivo in più per organizzare un pellegrinaggio sulle orme di S. Annibale in terra di Puglia.