Inizio del discorso sul Pane della vita
XVIII domenica T.O. Il deserto e la privazione delle cose essenziali fanno guardare indietro e non avanti. Pane, carne, cipolle d’Egitto attentano al palato affamato ed assetato del popolo d’Israele e suscitano una aspra mormorazione. Invece di stroncare questo atto vile e meschino, il Signore risponde con acqua, carne e pane che dona con generosità. La manna del deserto era solo il segno del vero cibo che è Gesù Cristo: Egli rimane presente nel mondo e nel tempo col mistero dell’Eucaristia e continua a dare la vita per il mondo. Certo modo di pensare e di comportarsi alla leggera è tipico dei pagani ed è deprecabile. Gesù istruisce ed induce ad abbandonare la condotta di prima, l’uomo vecchio corrotto dalla passione, a rinnovare nello Spirito mente e corpo ed a rivestire l’uomo nuovo, frutto di una autentica conversione nella giustizia e nella vera santità. P. Angelo Sardone